Parlami di quello che fai, nel dettaglio. C’è un aspetto del tuo lavoro che preferisci?
Mi piace molto avere a che fare con le persone. Sono molto aperta, mi piace condividere e mettere del mio in quello che faccio, sia in formazione, in assistenza o in demo. Non ho una preferenza assoluta tra le varie attività; mi piace darmi da fare, sentirmi utile e vedere che dall’altra parte questa cosa è apprezzata.
C’è qualcosa di difficile nel tuo lavoro?
Nascondere quello che penso! Cerco di essere neutrale sul lavoro, ma non sempre ci riesco. Questo è il mio grande limite. Per il resto non mi spaventa nulla: le cose nuove si imparano, con le persone ci si confronta.
E fuori dal lavoro, chi è Eleonora?
Sono una moglie, una mamma e un’amica. Per me le amicizie sono importanti quanto il rapporto con il mio compagno. Sono anche la consulente tecnologica della mia famiglia: per qualsiasi cosa, da un acquisto online a problemi con il cellulare!
Hai degli animali domestici?
Abbiamo una tartaruga di terra di un annetto che si chiama Perla. Le ha dato il nome mia figlia Rebecca perché per lei è una cosa preziosa, quindi l’ha chiamata così. La teniamo in casa e le abbiamo comprato una lampada a raggi UV che simula la luce del sole, perché è ancora troppo piccola per andare in letargo!
Sogni o obiettivi per il futuro?
Essere una persona migliore. Ho intrapreso un percorso di crescita personale che mi piace tantissimo. È una continua sfida, ogni obiettivo ne apre un altro. Negli anni ho capito che è importante guardarsi dentro prima di guardare fuori.
Poi vorrei vincere tantissimi soldi per aiutare le persone che conosco che sono in difficoltà, mi piacerebbe poter essere più di aiuto.
Che bello. E un obiettivo a livello lavorativo?
Crescere professionalmente, anche in settori diversi dal mio, per espandere la mia cultura e le mie competenze.
Grazie, Eleonora. È stato un piacere!